Vere e proprie verdure di mare, le alghe sono valide come alimento per la loro ricca e complessa composizione.
Vivendo nel mare, assorbono direttamente tutti i minerali e gli oligoelementi presenti in questo ambiente. Contengono iodio (l’elemento più abbondante fino all’1% del peso secco), magnesio, potassio, calcio, (6-14 volte più abbondante che nel latte), alluminio, manganese, ferro (5 volte più abbondante che nel tuorlo d’uovo e 10 volte più che nella carne di manzo), fosforo, zolfo, rame, nichel, oro, zinco, cobalto, stronzio, titanio.
Nelle alghe si trovano inoltre, in alta proporzione, molte vitamine (A, B, B2, B5, B6, B12, C, D, E, F, K, PP), proteine con amminoacidi pregiati, amidi, clorofilla, grassi prevalentemente di tipo insaturo e perfino sostanze ad attività antibiotica.
Nessun altro alimento può vantare una tale completezza e varietà di componenti. D’altra parte, questi vegetali vivono e prosperano nel mare, il brodo primordiale per eccellenza, dal quale ogni forma di vita, anche terrestre, ha tratto origine.

Le indicazioni terapeutiche delle alghe sono numerosissime: dal linfatismo alla demineralizzazione, dalla stanchezza alle anemie, dai reumatismi all’obesità, dall’invecchiamento alle allergie, dalle affezioni respiratorie e quelle cutanee. Rendono più equilibrato l’organismo e rinforzano le difese naturali.