Iperico: scopri perchè è un rimedio per corpo e mente

L’iperico è una pianta officinale che cresce comunemente in Europa, in Asia e in Africa Settentrionale; in Italia vive nei luoghi soleggiati, nei campi, sui muri della pianura e in collina, fiorisce da maggio ad agosto. È detta anche “erba di S. Giovanni” e deve questo nome al fatto che la sua massima fioritura si verifica verso San Giovanni (24 Giugno), cioè al tempo del solstizio d’estate. I suoi fiori giallo-oro ne fanno una delle più belle piante della nostra flora. Sui sepali e sui petali si vedono numerosi punti neri, strofinandoli, ne esce una sostanza di colore rossa, che è contenuta anche nel resto della pianta. Questa sostanza è fotosensibile ed è il “principio attivo” dell’iperico, il suo nome è “Ipericina”, segnalata per la prima volta nel 1830. L’ipericina è presente in tutte le parti della pianta, anche nella droga secca.

Ricetta: olio di iperico

Un preparato di iperico è l’olio, è realizzato secondo una ricetta che ha lo scopo di ottenere l’ipericina in forma concentrata. I fiori freschi contusi di iperico vengono mescolati con un olio grasso, oliva o girasole, nel quale si lasciano macerare ben chiusi, per circa sei settimane, a temperatura moderata. Alla fine, il tutto viene esposto alla luce del sole e si ottiene così l’olio d’iperico dal bel colore rosso rubino.

Impiego

Anticamente l’iperico veniva usato come antiinfiammatorioantiemorroidario e come cicatrizzante nel trattamento di traumi, ustioni e piaghe di diversa natura. Negli ultimi tempi, l’iperico è stato riscoperto, accertando, dopo rigorose ricerche scientifiche, che l’ipericina è considerata una sostanza utile nel trattamento della sindrome depressive e dell’ansia per la sua azione rasserenante. L’unica cosa da ricordare, durante la somministrazione topica o la somministrazione interna di iperico, è il consiglio di proteggersi da un’intensa esposizione al sole perché è fotosensibilizzante!

Prodotto aggiunto alla lista desideri
Articolo aggiunto al confronto.
group_work